Considerazioni sul mal di schiena, qualche dato statistico

Jan 3, 2023 1:30:00 PM | Fisioterapia Considerazioni sul mal di schiena, qualche dato statistico

Un vecchio professore spiegando come arrivasse il paziente  con mal di schiena , lo distingueva da quello iper sofferente con un problema alla spalla; il paziente lombalgico arriva col tronco incurvato o piegato con un braccio sul fianco ma ..  in qualche modo sorridente.

Questo ci porta a considerare i sintomi e segni che vediamo e a non dimenticare ciò che non vediamo.

Se pensiamo  in campo Astronomico,  sapiamo che nonostante i progressi che la fisica e la astrofisica hanno fatto, dell’Universo conosciamo solo un 10%.  Il paragone con questa tematica , ci mostra anche qui un 10-15%, quale percentuale di pazienti affetti da lombalgia nei quali riusciamo a capire la patogenesi , cioè riusciamo a dare una diagnosi chiara.

Circa l 80% della popolazione mondiale, almeno una volta nella vita viene colpita dal mal di schiena

distribuzione tra la popolazione:

Il dolore non distingue particolarmente tra maschi e femmine, anche se si troviamo studi per fascia d’età e zona geografica che pendono per gli uni o per le altre.

L’incidenza annuale mondiale  è di circa 15-20 % annuale  , questo vuol dire numeri  molto grandi , milioni.

Cosa succederà dopo?

Il decorso clinico di solito buono , in quanto circa il  50% recupera entro 2 settimane, il 40% entro un mese e mezzo, poi un gruppo di circa il 10% tende a cronicizzare andando oltre i 3 mesi di durata,

chi ha già avuto un episodio ha una buona probabilità di avere una qualche ricaduta a breve o medio termine, anche qui i numeri sono molto variabili con un range da 30 al 80%

il 10% va oltre i tre mesi di sofferenza e diventa un paziente cronico ,  ci sono dei fattori predisponenti a questo.

Diciamo che questo 10% di pazienti, nelle diverse popolazioni oggetto degli studi statistici  richiedono una valutazione e un adeguato trattamento medico e fisioterapico.

L’importanza di questa tematica risiede anche nei suoi grossi numeri di incidenza, prevalenza e costi  in termini economici, di produttività mancata, costi sanitari , sociali, e non ultimo il vasto utilizzo di farmaci antidolorifici, i prodotti più venduti sono analgesici e fans, per cui sotto stressa sorveglianza da parte di sistema sanitario e industrie farmacologiche.

crollo-vertebrale (1)

una bella immagine dalla rivista Nature del  2018.

Scritto da: Gustavo Nunez