Prendo spunto di questo bell'articolo del 2018 che cerca di fare chiarezza sulle principali indicazioni per trattamenti con PRP, questo è il link all'articolo completo.
Un altro bell'articolo sempre del 2018: intitolato: PRP, mito o realtà?
Nel quale troviamo le seguenti conclusioni:
il trattamento è efficace in (evidenza di tipo 1A):
Trattamento meno efficace (evidenza di tipo 1B) in:
Un noto scienziato ha definito l'impiego del PRP in campo muscolo scheletrico come uno dei più grandi avanzamenti nel nostro tentativo di attuare una Medicina Rigenerativa. Personalmente non posso che essere assolutamente d'accordo in quanto l'uso di siero autologo di un paziente ci fornisce un potentissimo farmaco/rimedio, o come vogliamo chiamarlo, che è estremamente potente ed efficace, in particolare per ridurre il processo infiammatorio e il dolore, che recedono già nelle ore seguenti al trattamento.
Poi le piastrine e le citokine contenute continuano il loro lavoro di controllo e regolazione dei tessuti inducendoli a ripararsi, attivando i meccanismi tessutali di cui disponiamo.
Trovo questa possibilità terapeutica fantastica e credo che in un futuro prossimo verrà riconosciuta definitivamente la sua bontà in terapia muscolo scheletrica e non solo.